Correspondencia con Linea 13

La metro di Madrid compie 100 anni ! Fu infatti inaugurata il 17 ottobre 2019.

Esplorando, studiando, condividendo i vari aspetti della città che ospita la nostra scuola, i ragazzi hanno scoperto le storie dei personaggi a cui sono intitolate le stazioni della Metro e attraverso loro, la storia di Madrid. Hanno anche indagato le origini della città e scoperto che, a differenza di Roma e altre città italiane, Madrid non ha un mito di fondazione. E allora.. lo hanno inventato! Il filo conduttore delle nostre storie è rappresentato dalla Linea 13, una linea di Metropolitana che ancora non esiste nella città di Madrid, ma che può viaggiare nel tempo.

Nell’anno scolastico 2018/2019 le classi 3 B, 3 C e 5 A hanno lavorato in gruppo, inventando storie e trasformandole poi in un copione teatrale. Lo spettacolo è andato in scena il 6 giugno 2019 nel teatro della Scuola Statale Italiana di Madrid.

Recensioni e commenti dei genitori

Siamo rimasti colpiti dal profondo lavoro che ha intrecciato il centenario della costruzione della metropolitana con i personaggi storici spagnoli, simbolo di democrazia in onore ai 40 anni di storia democratica spagnola.
Le loro storie e le loro vite spese in difesa della libertà e dei valori democratici hanno marcato le coscienze e i cuori dei nostri figli. Machado, Malasaña, Marañón, hanno alzato il loro sguardo verso ideali europei di cui andiamo fieri.
L’arte spagnola li ha portati a guardare “las Meninas” con gli occhi di Velázquez, la conoscenza delle origini di Madrid li ha stimolati a completare la storia della città con l’invenzione di un mito.
Il lavoro trasversale di questo progetto ha migliorato l’uso della lingua italiana, permettendo l’apprendimento e l’utilizzo di video, li ha resi sicuri di parlare in pubblico li ha resi partecipi e protagonisti di un meraviglioso progetto comune.
Le insegnanti hanno fatto un lavoro straordinario coinvolgendo e conducendo i nostri figli in un percorso di crescita personale único con l’acquisizione di competenze più ampie. Il ritratto della storia della Spagna e di Madrid è commovente, l’insegnamento ha superato il mero svolgimento del programma, raggiungendo quel livello di qualità che da sempre contraddistingue il made in Italy.

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Alunni RadioAttivi

Abbiamo partecipato alla trasmissione Alumnos RadioActivos, della Radio M21 di Madrid. Nel cortile della scuola, il 29 maggio, è arrivato un bus con sopra uno studio radiofonico! In gruppi di tutti i livelli della scuola siamo saliti e abbiamo registrato il programma. E’ stato molto interessante parlare dei nostri progetti e raccontare il punto di vista degli alunni della scuola sulla città di Madrid, usando le nostre due lingue. Ecco la descrizione del programma.

#AlumnosRadioactivos es un proyecto educativo para fomentar el sentido crítico y el conocimiento y divulgación de los Derechos Humanos con la radio como herramienta pedagógica. Fundamental en el proyecto es el #RadioBus de la EMT de Madrid y M21 Radio, que ha visitado ya 62 centros escolares de la ciudad promoviendo dar voz a niños, niñas y jóvenes de la ciudad, y hacerles conscientes de su rol en la sociedad y de la importancia de la educación como un derecho. Al mismo tiempo busca mejorar su expresión verbal y escrita, trabajar los contenidos curriculares del área de lengua, potenciar el trabajo en equipo y el desarrollo de habilidades sociales, y estimular la creatividad.

Ecco i podcast: abbiamo parlato tanto da fare due puntate!

Prima parte Hoy en alumnos radioactivos en nuestro Radio Bus se habla en italiano  porque nuestro programa lo han realizado alumnos de varios cursos del Liceo Italiano en el distrito de Chamberí. Vamos a descubrir cómo se enseña en este centro educativo y cuáles son las dificultades del bilingüismo italiano-castellano. Nos van a contar historias del Madrid de la inquisición, y hablarán de la diversidad religiosa en la capital. Nos acercarán a Gnomerandia, una isla fantástica habitada por gnomos de jardín y donde los árboles dan dinero.Y además, entrevistaron a Manuela Carmena y viajaremos en el tiempo a bordo de una línea de metro 13 (inventada) donde conocerán a Manuela Malasaña. Y como regalo a la ciudad de Madrid han creado la historia fundacional de la capital donde intervienen dos gemelos y una osa.

Ascolta sul sito di M21

https://www.m21radio.es/podcast/cero-en-conducta/cero-en-conducta-29082019

Seconda parte.

Los alumnos radioactivos del liceo Italiano siguen dándonos sorpresas. En el programa de hoy van a entrevistar al relojero de la Puerta del Sol, 
a un grafitero chileno y nos hablarán de un proyecto de booktoubers en el que están implicados, además del eTwinning y una experiencia de 
Erasmus teatral que vivieron en su cole. Y nos hablarán del proyecto que han realizado con el poeta Eloy Santos, Madrid Invisible. Y nos hablarán de sus sueños de futuro.

https://www.m21radio.es/podcast/cero-en-conducta/cero-en-conducta-30082019

Carnevale, ecco le nostre stazioni della Metro

 

Nel  mese di ottobre  è cominciato un nuovo progetto sulla città. Abbiamo  iniziato questo progetto   leggendo una pagina del nostro libro. Era un giorno come qualsiasi altro , la maestra Paola trovò  una pagina adatta a quel  giorno  (Stavamo facendo un progetto sulla città, e per quello era adatta.) Ci aveva interessato perché  era divertente, curioso e interessante. Abbiamo cominciato a indagare e a lavorare!

In realtà abbiamo iniziato parlando della metropolitana di Roma, poi  abbiamo  iniziato a parlare di Madrid.  Abbiamo deciso insieme ad  altre classi, di realizzare un progetto molto interessante e divertente, perché la maestra voleva farci fare qualche progetto divertente. Quando abbiamo cominciato  stavamo facendo un  progetto sulla città ,poi abbiamo iniziato a lavorare sulla Metro e abbiamo visto che la Metro è un trasporto molto utile.
Sapete che la metropolitana di Madrid è molto grande ed  estesa e le sue stazione sono intitolate a personaggi  importanti e a luoghi differenti? Abbiamo deciso di unire il nostro progetto con Carnevale e allora? Ci vestiamo da fermate della metro! Per esempio, i bambini che stanno lavorando sulla fermata di metro Prìncipe Pìo si travestono da pulcino con una corona e dopo vogliamo fare una sfilata per Madrid. Questo lavoro l’abbiamo fatto perché è  importante per Madrid, per il nostro progetto e pure perchè la metro compie 100 anni.  
Adesso ve lo raccontiamo.  Questo progetto lo abbiamo realizzato a scuola negli orari scolastici e nel pomeriggio alle 14:30 a scuola con aiuto dei ragazzi di 5°A  e i genitori.    La sfilata sarà il cinque  Marzo, la maestra Paola ha chiesto a Manuela Carmena  (la sindaca di Madrid ) di poter sfilare dalla porta della scuola fino al parco de Santander . Ancora non sappiamo se ci daranno il permesso …( e speriamo che non piova ) ma sicuro che tutto  sarà ben fatto. Il 5 marzo vengono alla scuola  degli uomini che lavorano nella Metro di Madrid, dopo viene Tonia (una giornalista), dopo  circa le ore 12-13 usciamo a fare la sfilata. Questo progetto è  stato molto divertente, è  stato difficile ma ci siamo impegnati e ci è  venuto molto bene e carino. Non  sappiamo come finirà ma stiamo contenti di quello che faremo.

Terze B e C scuola di Madrid

Se volete più spiegazioni sulle nostre maschere potete visitare il sito delle nostre classi

 

Intervista ai Grafiteros

I graffiti nelle vie di Madrid ci hanno molto incuriosito. Abbiamo pensato di approfondire l’argomento intervistando alcuni autori. Con l’aiuto dei genitori e dei nostri fratelli maggiori, abbiamo trovato due grafiteros di Madrid e uno di Valparaiso, in Cile, che hanno risposto alle nostre domande inviate per WhatsApp.

Domande: Come ti chiami? Quanti anni hai? Dove vivi? Lavori o studi? Cosa fai, graffiti o murales? Qual è la differenza? Come hai iniziato e perchè? Raccontaci la tua esperienza. Cosa pensi dei graffiti degli altri? Quando e dove fai i graffiti? Lavori da solo o con altri? È legale fare i tuoi graffiti? Cosa fai? Lasci la firma?

” I graffiti sono energia”

Nicolàs, da Valparaiso, Cile, ha risposto alle nostre domande con un messaggio audio.

Clicca qui per ascoltare

Mi chiamo Nicolas, ho 21 anni, vivo a a Valparaiso, in Cile. Studio, non lavoro. Faccio lo scrittore di graffiti. La differenza tra graffiti e murales è che i murales sono legali e ci vuole più tempo e tecnica per realizzarli. Ho iniziato a 15 anni perchè i miei amici della scuola mi hanno insegnato. A Valparaiso ci sono molti artisti di graffiti, è come la culla dei graffiti. Non ho ancora scoperto perché amo tanto i graffiti. L’esperienza è buona e anche cattiva. Ho incontrato molte persone dalle varie regioni del Cile e anche dell’America. Penso che il mondo intero dovrebbe tenere il suo tag e ogni tanto dipingerlo su un muro, anche se è illegale, per lasciare la sua energia. Mi piacciono tutti gli stili dei colleghi, ognuno dà il suo contributo. Ho visitato altre città del Cile dove non ci sono graffiti e mi ha lasciato triste. Faccio graffiti dove non c’é gente, ma anche dove si vede, sulle colline. Lavoro con amici, anche ragazze e uomini adulti. Ho molti graffiti, alcuni sono legali, altri no. Su alcuni metto la firma.

 

Ecco cosa ci raccontano i grafiteros spagnoli


INTERVISTA @LAYAGA

“Ho iniziato con una lattina di marca Duply color Verde Lutecia”

Desde que tenia 14 años, estaba de moda entre los chavales y yo fui uno más.
Te acuerdas de tu primer graffiti? Si, en la pared de mi colegio con un bote de la marca duply  color verde Lutecia.
Que tipo de graffitis haces? Donde? Cuando?
Ahora poco, con los amigos, yo suelo pintar “wild style”  que son letras muy elaboradas casi abstractas pero puedo pintar cualquier estilo.
Porque los haces?
No lo sé, la verdad, habito, para no aburrirme, por superar retos.
En qué te inspiras haciendo graffitis?
En otros graffitis y en la ciudad, el entorno urbano es la inspiración y la esencia del graffiti. 
Tienes permiso para hacer graffitis? Normalmente no.
Si no tienes el permiso que haces? Tener cuidado y pintar en sitios de difícil acceso.
Participas en “ Pinta Malasaña”? No, no suelo pintar en organizados, rompe la esencia del graffiti que es ilegal, si es legal es un mural, que puede tener estilo graffiti pero no es graffiti.
Qué emociones sientes cuando haces graffitis?
Me canso y me duelen los dedos 😉 a veces satisfacción por que ha quedado bien a veces frustración por que no ha salido como quería pero siempre he pasado un rato agradable normalmente en buena compañia.
Tienes fotos de tus graffitis? Si, pero no de todos, los primeros años no se hacían casi fotos y de esa temporada no tengo ninguna.

Intervista @purOn3 ” Il graffiti è una forma di espressione”

Cuando has decidido hacer graffitis? Empecé joven, con 12 o 13 años a pensar en hacer algo.

Te acuerdas de tu primer graffiti? Me acuerdo que resultó mucho más difícil de los que pensaba, fue un churro.

Me gusta más hacer personajes, en algún muro apartado, mejor con luz.

Porque los haces? Es una forma de expresión, lo bueno es que es mucho más rápido que otra forma de pintar.

En qué te inspiras haciendo graffitis ? En mis propios diseños y dibujos, y otros pintores.

Tienes permiso para hacer graffitis? A veces sí, a veces no.

Si no tienes el permiso que haces? Continuar.

Participas en “ Pinta Malasaña”? El primer año lo intenté, ahora no creo que lo hiciera aunque me pagaran.

Qué emociones sientes cuando haces graffitis?Si la cosa sale bien, satisfacción personal.
Tienes fotos de tus graffitis? Bastantes menos de las que querría.

 

Graffiti sui muri della città

In classe abbiamo discusso  dei graffiti e confrontato i graffiti “belli” e “ brutti”.  Siamo andati in giro per la città anche con i nostri genitori e abbiamo fatto tante foto.

GUARDA IL NOSTRO VIDEO

I graffiti brutti? Sporcano i muri e sembrano senza senso.

Abbiamo esplorato la città e abbiamo trovato tanti graffiti belli, ricchi di colore e che rappresentano sentimenti o luoghi o sogni degli artisti. Però abbiamo anche visto che spesso i graffiti belli vengono rovinati da altri con scarabocchi e firme. Secondo noi quelli che rovinano i graffiti belli lo fanno per gelosia o invidia o per marcare il territorio e far vedere che comandano loro. Poi quando c’è un graffito bello vengono e lo scarabocchiano e buttano i contenitori dello spray (e le vernici possono essere tossiche).

Nel quartiere di Malasaña ogni anno si organizza un festival dei graffiti “Pinta Malasaña”. Invitano Street artist da tutto il mondo per decorare con graffiti i negozi e l’arredo urbano. Si svolge tutto in una giornata,  partecipa molta gente. È una bella festa.

Interviste

Classi Terza B e C Primaria

La Terza C lavora con Tonia

Tonia, una giornalista italiana, ci ha insegnato a fare interviste usando il telefonino, a osservare il nostro territorio, a usare le parole giuste e a lavorare come giornalisti seguendo la regola: “vado, vedo e scrivo”.

Noi siamo andati in giro per Madrid, abbiamo visitato musei, intervistato persone, abbiamo esplorato la nostra città nei giorni di festa, abbiamo studiato la storia della metro, siamo andati in giro a scoprire e fare foto ai graffiti sui muri.

Siamo partiti dall’elenco delle cose che ci piacciono e non ci piacciono nella città, poi abbiamo approfondito tanti aspetti diversi, insieme ad altre classi e alle nostre maestre.