
di: Antonio Martire
Nell’ambito delle commemorazioni per “la Giornata della memoria 2020”, si è presentata una performance che ha visto coinvolto un gruppo di alunne e alunni del Liceo, diretti dal prof Fabio Fussi, nata con l’obiettivo di invitare a riflettere sugli orrori perpetrati dai genocidi, dall’Olocausto del XX secolo sino ai giorni nostri. “L’idea è nata da una riflessione sull’attualità del tema del genocidio, e dalla volontà di mostrare ai nostri studenti come il genocidio rappresenti purtroppo una piaga ancora viva nella società contemporanea; una piaga che, in altre parole, non appartiene solo al passato, alle pagine tristi della storia del Novecento che tutti conosciamo”, ha raccontato il prof Fussi, in una intervista rilasciata alla nostra redazione.

“L’idea ha preso forma – continua il prof Fussi – grazie a una serie di incontri e di discussioni con il gruppo di teatro attivo nel nostro Liceo, incontri che hanno visti coinvolti anche altri docenti della comunità scolastica, tra cui il prof Martire che ha dato il suo supporto per la messa in scena e, in particolare, per l’impianto delle luci”. La performance, che ha riscontrato un ottimo consenso da parte del pubblico (nelle foto in basso alcune immagini dello spettacolo), è stata eseguita alla presenza di tutta la comunità degli studenti del Liceo, dei docenti, della Presidenza e di una rappresentanza dell’Ambasciata d’Italia a Madrid. “Sono, questi, dei momenti importanti”, sottolinea il prof Fussi, “che dimostrano come l’apprendimento possa e debba uscire fuori dalle aule classiche scolastiche”. Un augurio, da parte nostra, che tali occasioni non rimangano solo una partentesi isolata nelle pagine della storia del nostro Liceo.